Il PD trapanese si mobilita per la radioterapia di Mazara del Vallo: una battaglia per la sanità
Il Partito Democratico trapanese si è schierato a favore del servizio di radioterapia dell'ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo, sollevando preoccupazioni riguardo alla sua convenzione con il centro di medicina nucleare Villa Santa Teresa di Bagheria. Secondo il segretario provinciale Domenico Venuti e i segretari di Mazara, Giuseppe Palermo, e di Campobello di Mazara, Baldo Stallone, la sanità pubblica trapanese deve essere preservata e potenziata, evitando che politiche a breve termine danneggino il sistema sanitario pubblico. Il Partito Democratico ha preso in considerazione le preoccupazioni espresse da Antonino Daidone, direttore del reparto di Radioterapia oncologica dell'Abele Ajello, sulle incertezze riguardanti la convenzione con il centro di Bagheria. I rappresentanti del Pd hanno elogiato l'alta professionalità del team guidato dal dottore Daidone, sottolineando che il servizio di radioterapia di Mazara del Vallo ha salvato molte vite di pazienti oncologici. Venuti, Palermo e Stallone hanno ricordato che l'ospedale di Mazara aveva come obiettivo diventare un polo oncologico di rilievo provinciale e regionale, e hanno auspicato che il ruolo centrale della radioterapia non venga trascurato. Hanno apprezzato anche l'azione intrapresa dal gruppo parlamentare del Pd presso l'Ars, che ha depositato un'interrogazione indirizzata al presidente della Regione Schifani, chiedendo chiarimenti sulla procedura di rinnovo della convenzione con il centro di Bagheria. Infine, i tre segretari hanno sollecitato il commissario dell'Asp Vincenzo Spera a rappresentare le istanze dei cittadini, delle associazioni e della politica presso l'assessorato regionale della Salute, poiché si tratta di una questione di grande interesse collettivo. L'obiettivo è preservare il prestigio dell'ospedale di Mazara del Vallo come punto di riferimento per la sanità in Sicilia occidentale.