Situazione dell’immigrazione a Lampedusa: Nuovi sbarcati mettono l’isola in crisi
La situazione dell'immigrazione continua a tenere l'isola di Lampedusa con il fiato sospeso. Dopo i drammatici giorni che hanno portato alla chiusura dell'hotspot, la situazione sembrava finalmente aver trovato una tregua. Tuttavia, ieri pomeriggio sono sbarcate ben quattro imbarcazioni, portando con sé 167 persone. Il totale dei migranti presenti sull'isola ammonta ora a 168, di cui ben 49 sono minori non accompagnati. L'hotspot di Lampedusa, dopo il trasferimento di 129 ospiti nella tarda mattinata di ieri, si era ritrovato con soltanto un extracomunitario. Ma la situazione è nuovamente critica. Le quattro imbarcazioni che hanno raggiunto le coste di Lampedusa provenivano da Sfax ed El Amra in Tunisia e da Zuawara in Libia. A bordo dei barchini c'erano migranti provenienti da diverse nazioni, tra cui Etiopia, Egitto, Pakistan, Siria, Guinea, Camerun, Sudan, Tunisia e Marocco. Il numero di persone a bordo variava da un minimo di 16 ad un massimo di 56. Nonostante la continua emergenza umanitaria, per oggi non sono stati disposti ulteriori trasferimenti da Lampedusa. Tuttavia, le previsioni meteo segnalano un aumento della agitazione del mare, soprattutto nel canale di Sicilia, a partire dal pomeriggio. Questo potrebbe rendere ancora più pericolose e rischiose le traversate dei migranti, già costretti a viaggiare su imbarcazioni precarie e sovraffollate. La situazione sull'isola di Lampedusa resta dunque critica e le risorse disponibili rischiano di essere sempre più prossime allo sfinimento. C'è bisogno di una risposta urgente e concreta da parte delle istituzioni nazionali ed europee, al fine di affrontare in maniera efficace e umana questa emergenza migratoria. Altrimenti, il prezzo da pagare sarà ancora una volta sulle spalle dei migranti e dei pochi abitanti di questa piccola isola, che si trovano ad affrontare un'impasse sempre più insostenibile.