Nicola Mancuso, il giovane papà trentaquattrenne di Nicosia lascia un vuoto immenso nella comunità di Calascibetta con il suo ultimo atto di altruismo

Nicola Mancuso, il giovane papà trentaquattrenne di Nicosia, ha lasciato un vuoto immenso nella comunità di Calascibetta dopo essere stato stroncato da un malore presso l'ospedale Sant'Elia. Lascia dietro di sé la moglie e due figli piccoli, ma la sua generosità e l'ultimo atto di altruismo hanno commosso e ispirato molti. Prima della sua prematura scomparsa, Nicola aveva espresso il desiderio di donare i suoi organi per dare una seconda possibilità ad altre persone che stanno soffrendo. Grazie all'intervento dell'Ismett di Palermo, il suo desiderio è stato esaudito. Il suo gesto ha ricevuto elogi e gratitudine da parte di chi lo conosceva e amava. La comunità di Calascibetta è unita nel dolore, ma anche nell'affermare che Nicola non morirà mai, poiché vivrà nei cuori di coloro che ha salvato. Le parole commoventi di Marianna e della moglie di Nicola dimostrano quanto sarà sentita la sua mancanza, ma anche quanto sia forte e importante il suo gesto di solidarietà. Su social media, dove molti condividono messaggi di cordoglio e sostegno per la famiglia, emerge un grande senso di gratitudine e ammirazione per la generosità di Nicola. La sua memoria resterà viva e gli organi donati saranno la sua eredità di amore e speranza per chi ne beneficerà.

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