La famiglia di Davide Villa chiede la riapertura dell’inchiesta per omicidio colposo dopo il vaccino AstraZeneca: gli avvocati delle vittime si uniscono alla richiesta

La famiglia di Davide Villa, vice sovrintendente della Polizia di Catania deceduto dopo il vaccino AstraZeneca, chiede la riapertura dell'inchiesta per omicidio colposo. Il fratello, il fotoreporter Fabrizio Villa, ha presentato l'esposto insieme alle sorelle e alla madre, sottolineando la necessità di approfondire le indagini dopo il servizio di Report trasmesso il mese scorso. Anche gli avvocati dei familiari di altre vittime hanno chiesto alle Procure di Gela e Messina di fare luce sulla verità. Restano ancora dubbi sulle autorizzazioni per il vaccino e sui risultati della sperimentazione di AstraZeneca. La famiglia spera che questa volta le autorità facciano chiarezza e si possa fare luce sulle circostanze che hanno portato alla somministrazione di quel vaccino.

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