Aumenti contrattuali ai lavoratori degli Enti Locali. Il sindaco Grillo: “Non riusciamo a sostenere il costo di un milione di euro che il Governo nazionale chiede anche per gli anni a seguire”

Con riferimento alla normativa in materia di Contratto Nazionale Enti Locali, prossimo al rinnovo per il triennio 2022-2024, si pone un problema di spesa per i Comuni: a loro carico gli aumenti contrattuali da corrispondere ai dipendenti. Sul punto, il sindaco di Marsala Massimo Grillo ha inviato una nota all’ANCI. “La decisione di attribuire ai lavoratori del Comparto Funzioni Locali l’indennità di vacanza contrattuale già corrisposta lo scorso dicembre - nelle more dell’approvazione del Contratto Nazionale di Lavoro - se da un lato ha dato un pò di respiro alle economie delle famiglie dei lavoratori per il contrasto all’attuale inflazione, dall’altro ha messo in grave crisi i Comuni. Quest'ultimi dovranno provvedere alla relativa spesa - circa 1 milione di euro per il Comune di Marsala, senza alcun ristoro - anche per gli anni a venire, caricandola nei propri bilanci già in grave difficoltà. A tal fine, chiedo al Governo un tempestivo intervento di sostegno economico per garantire giusti livelli retributivi ai dipendenti comunali, senza però incidere sul mantenimento dei servizi ai cittadini. Senza incidere, altresì, sulla necessità di assumere nuovo personale ovvero di completare i processi di stabilizzazione, consentendo ai Comuni - finalmente - la sostituzione del personale in pensione degli ultimi 10 anni. Infine, la spesa per l'adeguamento contrattuale mette a rischio anche l’incremento delle ore per quei dipendenti comunali che da troppi anni attendono il full time”.

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