Aggressioni a agenti della polizia penitenziaria: preoccupazioni per la sicurezza a Enna
Le violente aggressioni ai danni degli agenti della polizia penitenziaria continuano a verificarsi presso la casa circondariale di Enna. Due episodi distinti hanno visto protagonisti ieri mattina e oggi due agenti che hanno subito attacchi da parte dei detenuti. Nella prima aggressione, avvenuta ieri, un giovane detenuto accusato di omicidio ha preso di mira uno degli agenti, mentre oggi due detenuti, uno dei quali extracomunitario, hanno aggredito un altro agente. L'Unione sindacati polizia penitenziaria ha fatto presente che nonostante la presenza di una pianta organica di oltre 160 unità in servizio alla casa circondariale di Enna, il personale a disposizione è di soli novanta agenti. Inoltre, il numero di detenuti ammonta a ben 216, creando un evidente squilibrio tra risorse umane e necessità di sicurezza all'interno della struttura carceraria. Questi recenti episodi di violenza hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza degli agenti e alla gestione della casa circondariale. Le autorità competenti sono chiamate a intervenire al più presto per garantire la sicurezza e il benessere sia degli agenti che dei detenuti.