Violenza allo Stadio di Licata: Quattro Poliziotti e un Carabiniere Feriti in Scontro con Tifosi

Licata, 22 ottobre 2023 - Un grave episodio di violenza ha scosso la città di Licata durante la partita di calcio tra Licata e Sancataldese, svoltasi allo stadio Dino Liotta. Quattro poliziotti e almeno un carabiniere, impegnati nel servizio di ordine pubblico, sono rimasti feriti a seguito di un'aggressione da parte di alcuni tifosi. La situazione è degenerata rapidamente, con un iniziale scontro tra le tifoserie che ha dato il via a una violenza incontrollata. Gli ultras, in un crescendo di tensione, si sono scagliati contro le forze dell'ordine, lanciando pietre e altri oggetti contundenti. Il funzionario di turno, responsabile del coordinamento dell'ordine pubblico, è stato colpito alla testa da diverse pietre. Anche i suoi tre colleghi hanno subito ferite simili, necessitando di cure presso il pronto soccorso dell'ospedale San Giacomo d'Altopasso, dove i medici hanno diagnosticato traumi guaribili in un periodo compreso tra i sette e i dieci giorni. Un carabiniere, purtroppo, ha subito danni ancor più gravi, essendo stato colpito da schegge di bottiglie molotov, e anche lui è stato trasportato in ospedale per ricevere le necessarie cure. In risposta alla violenza, la questura ha inviato un ulteriore funzionario a Licata, il quale, con grande determinazione e non senza rischi, è riuscito a riportare la calma tra le tifoserie in tumulto. "Questi individui hanno messo in atto una strategia di violenza da veri e propri terroristi", ha dichiarato Antonino Alletto, segretario nazionale del sindacato di polizia Mp. "Per alcune ore, una parte della città di Licata si è trasformata in un vero e proprio campo di battaglia, con scenari che richiamano i conflitti armati, provocati da balordi travestiti da tifosi. I nostri colleghi, nonostante gli attacchi con bombe molotov, hanno dimostrato grande professionalità e determinazione, riuscendo a respingere e disperdere i criminali, ripristinando l'ordine e la sicurezza pubblica". Alletto ha poi esortato la magistratura a intervenire con il massimo rigore contro tali atti di violenza, sottolineando che "fatti come questi sono militarmente e preventivamente organizzati". Ha concluso chiedendo misure più severe affinché episodi simili non possano mai più ripetersi. La violenza negli stadi continua a rappresentare una grave minaccia per la sicurezza pubblica, sollevando interrogativi sull’efficacia delle misure di prevenzione e controllo in eventi sportivi. La comunità di Licata attende ora risposte concrete e azioni decisive per garantire la sicurezza di tutti durante le manifestazioni sportive.

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