MARSALA: PICCHIATO CON UNA MAZZA DA BASEBALL E INVESTITOCON L’AUTO. IN MANETTE DUE MARSALESI PER TENTATO OMICIDIO
Nella mattinata, la Procura della Repubblica di Marsala ha delegato i Carabinieri della locale Compagnia all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale, nei confronti di due soggetti marsalesi di 30 e 35 anni indagati per tentato omicidio ai danni di un giovane di origini romene. Le tempestive indagini delegate, avviate a seguito della ricezione della denuncia della vittima ed immediatamente sviluppate dai Carabinieri della Stazione di San Filippo di Marsala, hanno permesso di ricostruire gli eventi delittuosi, perpetrati nel pomeriggio del 20 gennaio 2025 nei pressi della SS115, e dunque all’identificazione degli odierni destinatari del provvedimento cautelare. L’analisi delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza dell’area e le dichiarazioni della vittima e degli increduli testimoni dei fatti, avrebbero consentito agli inquirenti di documentare un vero e proprio agguato, nel corso del quale il giovane romeno: dapprima veniva raggiunto da uno dei due assalitori che lo colpiva violentemente con una mazza da baseball; poi, riuscito a scappare, veniva travolto da un’autovettura condotta da un secondo malintenzionato che lasciava l’investito al suolo privo di conoscenza. L’efferata azione patita dal giovane trovava una pronta risposta nelle indagini dei Carabinieri, coordinati dalla Procura di Marsala, che con l’esecuzione dell’odierno provvedimento cautelare permettevano di tradurre gli odierni indagati presso il carcere di Trapani. È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di reato, pur gravemente, e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di non colpevolezza.