Scialpinista torinese infortunata sull’Etna: intervento tempestivo dei soccorritori
Nel pomeriggio di ieri, una scialpinista di 41 anni originaria di Torino ha subito un infortunio a causa di una caduta mentre si trovava alla base del cratere di Sud Est dell'Etna. La donna ha riportato un grave trauma alla spalla e al braccio, che le ha reso impossibile deambulare autonomamente. L'allerta è scattata immediatamente, con la Centrale operativa 118 di Catania che ha attivato i Tecnici della Stazione Etna Sud del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico (Cnsas) del Servizio regionale Sicilia. Grazie alla prontezza degli intervenuti, la scialpinista è stata raggiunta rapidamente da una squadra di soccorso. Il trasporto della ferita è avvenuto in due fasi: inizialmente, è stata trasferita a bordo di un gatto delle nevi della Funivia dell’Etna, per poi continuare il viaggio su un mezzo gommato fino al piazzale del Rifugio Sapienza. Qui, le condizioni della donna hanno reso necessario il successivo intervento di un elicottero del 118, che l'ha trasferita all'ospedale Cannizzaro di Catania, dove è stata immediatamente assistita. Questo episodio mette in luce non solo il fascino e la bellezza delle escursioni sulla montagna più alta d'Italia, ma anche i rischi connessi a queste attività . I soccorritori del Cnsas hanno nuovamente dimostrato la loro professionalità e dedizione, intervenendo con rapidità e competenza in una situazione di emergenza.