Carini: 20enne accoltella il padre per difendere la madre, arrestato per tentato omicidio
Un drammatico episodio di violenza familiare ha scosso Carini, comune della provincia di Palermo, dove un giovane di 20 anni è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo avrebbe colpito il padre, di 44 anni, con due fendenti alle scapole durante una violenta lite tra i genitori. L'aggressione è avvenuta nel pomeriggio di ieri, quando la tensione tra i coniugi è sfociata in un alterco. Stando alle testimonianze raccolte dai carabinieri, il giovane sarebbe intervenuto per difendere la madre, trovandosi così coinvolto in un gesto estremo che ha portato a conseguenze gravi. Il padre, ferito, ha subito gravi danni ai polmoni, rendendo necessaria la sua immediata trasmissione all'ospedale civico di Palermo. Qui, i medici hanno effettuato un intervento chirurgico d'urgenza; fortunatamente, l'uomo non sarebbe in pericolo di vita, ma le sue condizioni restano monitorate con attenzione. I carabinieri, intervenuti sul posto dopo l'allerta, stanno ora conducendo le indagini per chiarire la dinamica dei fatti. Entrambi i protagonisti della vicenda, il padre e il giovane, sono stati ascoltati dagli inquirenti. Il 20enne, nel frattempo, ha mostrato segni di agitazione e è stato portato in ospedale per ricevere assistenza. Questo episodio tragico riporta l'attenzione sulla problematica della violenza domestica, un fenomeno purtroppo ancora presente nelle nostre comunità . Le autorità proseguono nelle indagini per comprendere meglio le circostanze che hanno condotto a questo gesto estremo, mentre la comunità locale si interroga sulle ripercussioni di una situazione così drammatica.