Così Matteo Messina Denaro scoprì di essere ammalato di tumore
Il caso Matteo Messina Denaro ha preso una svolta inaspettata con la rivelazione del suo coinvolgimento in un inganno medico orchestrato dal medico Alfonso Tumbarello. Secondo le testimonianze del luogotenente dei carabinieri del Ros Francesco Nasca, il capomafia castelvetranese si sarebbe fatto passare per Andrea Bonafede, un paziente oncologico di Campobello di Mazara, per ricevere cure e interventi chirurgici sotto falso nome. Le indagini hanno portato alla luce che Matteo Messina Denaro si sarebbe sottoposto a una colonscopia presso lo studio del dottor Bavetta a Marsala e successivamente ad un intervento chirurgico all'ospedale di Mazara del Vallo, tutto sotto l'identità di Andrea Bonafede. Grazie all'aiuto del cugino omonimo di Bonafede, Messina Denaro è riuscito a ottenere ricette medico e accompagnamento durante i suoi appuntamenti medici. Il caso ha destato scalpore e indignazione, poiché ha mostrato la facilità con cui un criminale ricercato come Messina Denaro è riuscito a ottenere cure mediche sotto falsa identità. Il processo contro il medico Alfonso Tumbarello si preannuncia come un duro colpo alla mafia e alla corruzione nel settore sanitario.