MARSALA INGENUO E SFORTUNATO PERDE IMMERITATAMENTE, IL MISILMERI TORNA A CASA CON I 3 PUNTI

Marsala 1912: Furnari, Giannone (13′ st. Bonfratello), Petrucci, Isaias, Angileri (30′ st. Lo Grande), Mamone, Cinquemani, Pedalino, Troncoso, Manciaracina, Accardo (28′ st. Vetrano) Don Carlo Misilmeri: Di Salvo, Capozucchi, Cossentino, Muzzo, Romano, Cerniglia, Mendola, Lo Cascio (39′ st. Pellegrino), La Vardera, Gomes Ricciulli, Trpoli Arbitro: Dolenti (CL), ass. BUtti (TP), Casisa (PA). Rete al 6′ st di Cerniglia Espulso al 38′ pt. Isais (Per uomo lanciato a rete) Spettatori: 500 circa Al termine dell’incontro i due tecnici Guaiana per il Marsala (oggi Brucculeri era assente per malattia) e Napoli per il Misilmeri hanno chiaramente ammesso che il risultato più giusto sarebbe stato quello del pareggio. Nel primo tempo gli ospiti, pur non pungendo quasi mai, sono stati padroni del centrocampo lasciando al Marsala qualche azione di rimessa con la più clamorosa che è culminata con un tirocross che è andato a sbattere sulla traversa. L’espulsione di Isaias al 38′ del primo tempo, per aver fermato Ricciulli lanciato a rete, è stata la chiave di volta dell’incontro. Gli azzurri si sono disuniti non riuscendo a reagire e andando sotto al 6′ della ripresa su un calcio di rigore commesso da Giannone dopo una parla persa a centrocampo e trasformato da Cerniglia. A quel punto gli avversari si sono accontentati del vantaggio lasciando l’iniziativa ad un Marsala ridotto in 10 ma mai domo che, seppur in modo piuttosto confusionario, ha prodotto due pallegol clamorose senza riuscire a concretizzarle, la squadra di Napoli apparsa più indietro nella preparazione rispetto ai locali ha nei minuti finali tirato i remi in barca, preoccupandosi di tenere il pallone più lontano possibile dalla porta difesa da Di Salvo, anche perchè le irregolarità del terreno di gioco potevano giocare dei brutti scherzi. Il Marsala ancora una volta ha manifestato le proprie lacune nella zona nevralgica del campo non riuscendo mai a creare con palla a terra trame ben congeniate, lasciando l’iniziativa agli opsiti e cercando di colpire di rimessa. Con questa sconfitta il Marsala rimane a 4 punti mentre la Don Carlo Misilmeri balza a 6 ma il campionato ancora è lungo…

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