Egregio direttore ecco come si presentano le caditoie di via 11 Maggio a Marsala. Non voglio pensare alle altre.
Siamo in pieno centro storico e i cittadini giustamente si lamentano sia per la sporcizia che per le strade allagate dopo un po’ di pioggia. Con tutti questi rifiuti, è’ normale che le fognature non possano ricevere e smaltire velocemente l’acqua piovana . Certo la colpa è anche degli incivili che buttano tutto per terra, ma se ci fossero più cestini e più pulizia, ci sarebbero meno rifiuti per strada. A vedere il quantitativo di mozziconi di sigarette, le caditoie sicuramente non saranno pulite da mesi o forse anni. Perché questo disinteresse? Possibile che nessun amministratore si accorge di questo sconcio ? Eppure il sindaco, gli assessori, i consiglieri, almeno le vie principali del centro le frequentano. Quanti veleni inaleranno i negozianti del posto? Le cicche che sono composte soprattutto di plastica, impiegano 5-10 anni per decomporsi e sono fra gli inquinanti più tossici per l’ambiente e per l’uomo. E’ vero che i fumatori non si rendono conto del danno che procurano a loro stessi e anche agli altri, ma è compito di una buona amministrazione allocare dei cestini lungo le strade e svuotarli regolarmente, ma anche pulire frequentemente le caditoie oltre che le strade e i marciapiedi. Questa è un’altra immagine molto negativa che trasmettiamo ai nostri giovani. Come si fa a educarli a non fumare e a non buttare niente per terra, quando vedono tutti questi rifiuti? E i pochi turisti che ancora vengono a Marsala, nonostante i pochi voli, cari per giunta, già trovano una città sporca, senza servizi, con tutti i luoghi che potrebbero visitare chiusi e abbandonati, tranne il museo Lilibeo, non possono che pensare che siamo tutti incivili, cosa non vera, e che non vale la pena ritornare a visitare la città, o invogliare altri a farlo. Questa situazione provoca un grave danno all’immagine e all’economia, con chiusura di negozi, riduzioni delle attività commerciali e del lavoro, costringendo le persone e soprattutto i nostri giovani a emigrare. Marsala meriterebbe di essere trattata molto meglio. Dott. Alberto Di Girolamo